In questa pagina ho raccolto alcuni dei progetti personali meglio riusciti ai quali ho lavorato e che, a parer mio, identificano al meglio il mio stile di lavoro. Per ognuno di questi ne ho seguita la creazione da cima a fondo, partendo dalla modellazione dei particolari e dei soggetti, fino ad arrivare alla gestione di texture e materiali e infine al montaggio. Credo che sperimentare sempre qualcosa di nuovo sia la chiave per crescere e spingere sempre un po' più lontano i propri limiti. Se vuoi rimanere aggiornato su tutti i progetti che realizzo seguimi sul mio canale Instagram!
Hai mai sognato di lasciar perdere tutto e fuggire? Un cortometraggio dedicato a chi ha imparato a vivere secondo i propri tempi, dimenticandosi dell'ansia e della frenesia.
"Una storia di Langa e Musica, di vita e di bellezza."
Un brano di Walter Porro, dedicato all'omonima censa fenogliana nel comune di San Benedetto Belbo
"Non sei davvero fregato finché hai una bella storia da raccontare."
Un cortometraggio tributo al capolavoro della narrativa di Alessandro Baricco, alla regia di Giuseppe Tornatore e alla musica di Ennio Morricone.
Fino a dove si spingerà la povera Cami per riuscire ad assaporare un delizioso biscotto?
Sembra che tu sia arrivato alla fine della lista!
Grazie per aver guardato!
Nuovi progetti sono in arrivo...
Hai mai sognato di lasciar perdere tutto e fuggire? Un cortometraggio dedicato a chi ha imparato a vivere secondo i propri tempi, dimenticandosi dell'ansia e della frenesia.
"Una storia di Langa e Musica, di vita e di bellezza."
Un brano di Walter Porro, dedicato all'omonima censa fenogliana nel comune di San Benedetto Belbo
"Non sei davvero fregato finché hai una bella storia da raccontare."
Un cortometraggio tributo al capolavoro della narrativa di Alessandro Baricco, alla regia di Giuseppe Tornatore e alla musica di Ennio Morricone.
Fino a dove si spingerà la povera Cami per riuscire ad assaporare un delizioso biscotto?
Sembra che tu sia arrivato alla fine della lista! Grazie per aver guardato! Nuovi progetti sono in arrivo...
Se hai curiosità o domande riguardo il 3D, o il mio lavoro di 3D Artist in particolare, questa sezione potrebbe aiutarti a trovare le risposte che cerchi. Di seguito trovi descritte tutte le fasi fondamentali che seguo per la realizzazione di un video o di un render nonchè alcune domande frequenti. Se non trovi quello che cerchi, contattami per qualsiasi altra richiesta!
Il render 3D è il processo di generazione di immagini bidimensionali o video da un modello tridimensionale utilizzando software specializzati. Con un video 3D puoi raccontare, mostrare, sorprendere, istruire, attirare e molto più...
Blender è il programma che utilizzo per la creazione di render e video, un software open-source versatile ed applicabile a praticamente qualsiasi necessità legata all'animazione 3D. Per supportare il mio lavoro di 3D Artist utilizzo anche altri software Adobe, come Photoshop, Illustrator, AfterEffects, Premiere e Media Encoder. Altri programmi che utilizzo sono Indesign, DreamWeaver, FreeCad, XD. Mi piacerebbe inoltre poter sperimentare di più con Substance Painter e Unreal Engine.
Certo, è possibile progettare video utilizzando modelli 3D precedentemente creati ma se necessario posso provvedere alla modellazione. Nel caso in cui fosse necessario fornire file di un disegno già realizzato, fate riferimento alla successiva domanda per quanto riguarda il formato fornibile.
Accetto una varietà di formati, inclusi .obj, .STL,.fbx e .blend. La scelta dipende dalle esigenze specifiche del progetto. Per quanto riguarda gli .STEP e tutti i formati provenienti da programmi parametrici, sarà necessaria una conversione.
Per preventivi, collaborazioni o qualsiasi domanda, puoi contattarmi direttamente alla mia mail presente alla sezione contatti.
Le tempistiche di realizzazione di un progetto sono difficilmente valutabili a priori per via del numero di variabili progettuali. Tendo tuttavia a restare largo con le tempistiche: tra i 7 e i 10 giorni per un video di 1 minuto con media difficoltà.
Come per le tempistiche, anche i costi variano in base alla complessità del progetto. Per un preventivo preciso, contattami con i dettagli del tuo progetto.
Sì, accetto richieste di modifiche post-rendering. Tuttavia, eventuali modifiche possono influenzare i costi e, di molto, i tempi di consegna.
La fase iniziale di progettazione per un video 3D, simile a quella di un video tradizionale, richiede la redazione di uno storyboard o di una sceneggiatura. Questo documento essenziale consente di visualizzare l'evoluzione della narrazione, le riprese chiave e i momenti cruciali della storia. Lo storyboard può assumere la forma di frasi concise e descrittive, rappresentando una pratica fondamentale sia per progetti artistici che commerciali. Durante questa fase, è imperativo stabilire gli obiettivi del video, identificare i canali di pubblicazione, e determinare la risoluzione e il framerate desiderato. Questo approccio dettagliato garantisce una guida chiara per la produzione del video, ottimizzando la sua efficacia sia in termini narrativi che tecnici.
Dopo la fase di storyboard, il processo di produzione si intensifica con la modellazione. Durante questa fase, vengono create le mesh e le forme che saranno visibili nel video, insieme a rig e armature che agiscono come "scheletri" per animare oggetti e personaggi. Nel caso in cui il video includa soggetti o prodotti già disegnati in precedenza, è essenziale convertirli, adattarli e prepararli per l'animazione. Questo processo è particolarmente rilevante quando si gestiscono formati provenienti da software parametrici, come .STEP, che richiedono una conversione. È importante confermare gli attributi del file una volta completata la conversione.Questa fase non solo implica la creazione di elementi visivi, ma anche la preparazione di componenti chiave per la successiva fase di animazione. La conversione accurata e la conferma degli attributi sono cruciali per garantire una transizione fluida verso la fase successiva del processo di produzione video 3D.
Dopo aver completato e ottimizzato il soggetto per l'animazione, il passo successivo è il posizionamento all'interno di una scena. La scenografia virtuale può variare da un'ambientazione paesaggistica a un vuoto virtuale, in base alle esigenze specifiche dell'animazione. È importante sottolineare che è possibile generare animazioni con fondali trasparenti, offrendo flessibilità nella presentazione del contenuto. La creazione della scena è un aspetto cruciale del processo di produzione video 3D, in quanto contribuisce in modo significativo all'atmosfera e all'impatto visivo complessivo dell'animazione.
Nel processo creativo di scene e animazioni, materiali e texture formano una coppia inseparabile. I materiali, gestendo le proprietà di un oggetto, determinano la sua risposta alla luce, riflessività e trasparenza. D'altra parte, le texture sono rappresentate da immagini o dati assegnati alle superfici degli oggetti per definirne l'aspetto e influenzarne le proprietà visive. Questa diade essenziale di materiali e texture costituisce il cuore della creazione visiva in contesti 3D. Attraverso la gestione accurata dei materiali, è possibile plasmare l'estetica e l'illuminazione delle scene, mentre l'applicazione sapiente delle texture conferisce dettagli e caratteristiche uniche agli oggetti, arricchendo l'esperienza visiva complessiva.
La fase di animazione rappresenta l'apice nella creazione di un video, distinguendolo da un semplice render. Nell'avvicinarsi a questa fase, è essenziale dedicare particolare attenzione alla creazione dei soggetti per prevenire potenziali problematiche, come compenetrazioni o errori di illuminazione. Sebbene tali inconvenienze siano facilmente correggibili in caso di un singolo render, possono diventare complesse da gestire in presenza di un video. Durante la fase di animazione, l'inserimento di "pose" su keyframe fondamentali all'interno di una timeline è un passo cruciale. Queste pose costituiscono la base per la generazione dei movimenti, dando vita alla narrazione visiva. La precisione in questa fase non solo contribuisce alla fluidità dei movimenti, ma riduce anche la probabilità di inconvenienti visivi nel corso dell'intera sequenza animata.
La cinepresa è l'occhio attraverso il quale l'operatore cattura e stabilizza l'immagine su un supporto visivo. Nel contesto del 3D, questa dinamica rimane invariata, ma la pellicola e la macchina da ripresa tradizionali vengono sostituite da una cinepresa virtuale. Questa cinepresa virtuale offre la libertà di movimento nell'ambiente virtuale e consente la personalizzazione di tutte le caratteristiche di una telecamera reale, inclusa la focale, la messa a fuoco e l'esposizione. Attraverso questa transizione verso il 3D, gli artisti e gli operatori possono sfruttare una vasta gamma di opzioni per creare effetti visivi distintivi. La possibilità di regolare con precisione parametri come la focale e la messa a fuoco offre un controllo completo sulla resa visiva, arricchendo l'esperienza dello spettatore con dettagli e prospettive mirate.
In questa fase, l'animazione prende vita attraverso il processo di rendering, che coinvolge la cinepresa virtuale nella creazione di una sequenza di immagini frame by frame. Le tempistiche di questa fase possono variare significativamente, influenzate da diversi fattori come la risoluzione, il numero di oggetti presenti nella scena, la complessità complessiva e il realismo dei materiali e delle texture. La complessità e la durata dell'animazione sono spesso proporzionali alle tempistiche di rendering, con scenari più intricati e durate maggiori che richiedono periodi di rendering più estesi. Questo è particolarmente vero in relazione alla qualità e al dettaglio desiderati, poiché la resa di materiali e texture più realistici può richiedere risorse computazionali aggiuntive.
In questa fase, si compie la "magia" della produzione. I frame renderizzati prendono vita attraverso l'assemblaggio, dando forma a un'animazione fluida e dinamica. Questo processo coinvolge la valutazione attenta di tagli e montaggi delle diverse scene selezionate, oltre all'inserimento di musica e effetti audio. È importante notare che l'inserimento di musica implica il pagamento dei diritti di licenza. In questa fase creativa, si aggiungono elementi essenziali come testi descrittivi, titoli, immagini e loghi, contribuendo a definire l'esperienza visiva complessiva. L'attenzione ai dettagli in questa fase non solo migliora l'impatto visivo, ma contribuisce anche a trasmettere in modo efficace il messaggio desiderato.
Nella fase di montaggio, si aprono possibilità estese per modifica, non solo della struttura, ma anche delle proprietà del render. È qui che si possono applicare filtri fotografici, aggiungere riflessi, o semplicemente rafforzare contrasti e illuminazione per allineare l'animazione al mood richiesto dalla sequenza. Questa fase di rifinitura offre un livello aggiuntivo di controllo creativo, consentendo un'ottimizzazione più accurata dell'aspetto visivo. Attraverso l'applicazione di filtri e la regolazione delle proprietà di rendering, è possibile perfezionare ogni dettaglio, contribuendo a ottenere un risultato finale in sintonia con l'atmosfera desiderata.
Concluse tutte le fasi precedenti, rimarrà soltanto da esportare il proprio video nel formato desiderato, come H.264 o MOV. A questo punto, il video sarà pronto per essere condiviso e distribuito. La fase di esportazione rappresenta l'ultimo passo nel processo di produzione, trasformando l'animazione finemente elaborata in un file video completo e pronto per la visualizzazione. Questa fase conclusiva semplifica ulteriormente il processo, fornendo una versione finale pronta per essere condivisa su vari canali e piattaforme.